MILAN -
June 29, 2023 -
PRLog -- Un
errore medico può avvenire
in ogni fase della cura del paziente, a partire dalla diagnosi per arrivare alla prescrizione, o alla mancata prescrizione, di farmaci e terapie. Interventi tardivi o scorretti, errori in sala operatoria e nel decorso post-operatorio, negligenze nella pulizia e nella manutenzione della strumentazione, oltre che nel suo impiego, sono solo alcuni esempi di
errori umani e/o organizzativi della struttura, passibili di denuncia. Per riuscire a ottenere un giusto risarcimento è spesso essenziale affidarsi a una società specializzata nel settore dell'assistenza legale in caso di malasanità, come
Risarcimento Danni Italia, che mette a disposizione del cliente il suo team di avvocati e consulenti esperti per affiancarlo in tutte le fasi del risarcimento danni da malasanità, sinistri stradali e infortuni sul lavoro.
Come stabilito dalle più recenti disposizioni in materia – e in conformità alla legge Gelli-Bianco 24/2017 – un errore medico è determinato da
dimostrabili incongruenze tra quelle che sono le
linee guida e le
buone pratiche clinico assistenziali e
l'effettivo operato di chi è tenuto a rispettarle, modulando al contempo l'azione sul singolo caso.
Dopo avere raccolto tutta la
documentazione inerente all'evento (referti, cartelle cliniche, prescrizioni)
utile a dimostrare una stretta e oggettiva correlazione tra il danno riportato dal paziente e il presunto errore medico, è buona prassi rivolgersi ad avvocati esperti in materia al fine di
valutare e quantificare le conseguenze, sul piano fisico, patrimoniale e morale, e individuare la
strategia più corretta, rapida ed efficace per denunciare l'accaduto e ottenere il giusto risarcimento.
Approfondisci l'argomento qui:
https://www.risarcimentodannitalia.it/malasanita/come-det...L'intervento di un avvocato si dimostra indispensabile nei tentativi di
conciliazione stragiudiziale così come nel procedere in sede civile, per provare le responsabilità
contrattuali della struttura ospedaliera o extra-contrattuali del medico intervenuto. Nei casi più gravi, di rilevanza penale, potrebbe rendersi necessaria una denuncia alle Forze dell'Ordine e l'avvio di una specifica indagine. Le probabilità di successo di una richiesta di risarcimento per errore medico aumentano con
l'avvio tempestivo della pratica a partire dal momento in cui il danno viene rilevato. I tempi di prescrizione variano dai 5 ai 10 anni.